L’estetica gioca un ruolo importante nelle nostre giornate. Lavorare in un luogo più attraente è sicuramente più gradevole. Da qui è nata l’idea di dare una nuova funzione agli edifici del parco: non solo “contenitori” di merci ma anche “espositori” di cultura.
Otto urban artist italiani di fama internazionale hanno così dato vita alla più grande galleria di Urban Art a cielo aperto mai realizzata in un parco logistico a livello mondiale. Utilizzando 5.500 metri quadrati di pareti verticali e serbatoi dell’acqua hanno, ciascuno con il suo stile, realizzato opere inedite che esplorano il rapporto tra l’uomo e la natura.
Nell’elaborare la propria realizzazione ciascun artista si è ispirato ad alcune parole chiave tra quelle proposte da Prologis e Ceva Logistics. Sono così nate opere con stili e caratteristiche diverse: dalle pitture dai tratti sintetici a quelli più realistici per arrivare all’astrazione totale.
Il progetto è stato curato da Enrico Hemo Sironi che, grazie alla sua lunga esperienza nel mondo dell’Urban Art ha coordinato gli artisti coinvolti cercando di far esprimere a ciascuno le sue massime potenzialità.
Gli otto artisti scelti per realizzare questa galleria di urban art a cielo aperto (ETNIK, FONT, HITNES, MADE514, MACS, SEA CREATIVE, JOYS e VESOD) hanno dato un contributo determinante nel rivoluzionarne l’aspetto estetico del parco rendendolo non solo più gradevole ma anche, ci auguriamo, fonte di riflessione e ispirazione.