Sembra esserci una tensione in equilibrio precario eppure perfetto che anima i lavori di MADE514, quella tra caos e controllo. Ed è proprio quello che ritroviamo in quest’opera di 14 per 50 metri quadrati, una delle più grandi da lui realizzate.
Primo lavoro post lockdown pandemico, l’opera complessa si ispira alla connessione tra le parole “coraggio” e la frase “cambiamento attraverso l’innovazione”. Ed è proprio questo il titolo dell’opera: “Courage and Change through innovation”.
Facendo una rapida ricerca etimologica della parola coraggio, si scopre che tale parola ha origine dalla parola cuore e più nello specifico dalla capacità di agire sapendo gestire il cuore durante le turbolenze emotive.
Quindi il coraggio diventa uno stato d’animo, diverso dall’ardire, in cui si domano le pulsioni istintive che uno stato di disagio emotivo crea per consentirci di oltrepassarlo.
A tal proposito l’artista ha voluto citare graficamente due simboli molto noti che troviamo nel gioco delle carte: i cuori, per l’appunto simbolo del medesimo e delle caratteristiche ad esso attribuite e le picche, simbolo che trae origine dalla spada, che rappresenta la sfida e la valenza nella difficoltà a testimoniare una determinata situazione da attraversare per evolvere.
Per rappresentare graficamente questi concetti ha ideato un lettering la cui architettura si basa completamente su degli sviluppi modulari dei due simboli citati, i Cuori e le Picche.
Nel centro della composizione è riconoscibile un elemento grafico a forma di cuore attraversarne un altro più grande a forma di picca che arriva in primissimo piano creando una sorta di portale che viene attraversato per riformulare futuro.
In quest’opera viene utilizzata anche la linea verde, tratto caratteristico che corre lungo tutto il perimetro degli edifici Prologis, come metafora dello scorrere della vita che ad un certo punto, in concomitanza di un crocevia, si imbatte in una turbolenza e con coraggio e innovazione la supera.
MADE514
Nato a Padova, l’artista ha iniziato la sua attività nel mondo dei graffiti nei primi anni 90. Parallelamente all’attività nel mondo del writing ha perseguito una carriera artistica legata alla pittura in nome della sperimentazione di materiali e tecniche trasponendo l’esperienza del writing su supporti più convenzionali.
Nelle sue opere atmosfere oniriche stimolano empatiche suggestioni estetiche, con il risultato che gli osservatori proiettano immediatamente loro stessi nelle opere dell’artista. MADE514 ha portato il lettering ad un livello di complessità tale dove la sinuosa dinamicità delle lettere del suo nome prende il volo e si scompone in un mix di suggestioni orientali e psichedeliche.
I suoi lavori si contraddistinguono per le forme morbide, linee taglienti, macchie emotive e movimenti molto dinamici contrapposti a pattern geometrici, in cui le lettere trovano lo spazio di fondersi con il mondo figurativo.