Qui vi portiamo nel mondo visionario di Andrea Casciu, un artista sardo con una straordinaria capacità di creare universi surreali e simbolici.

Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Sassari, Casciu ha esplorato la pittura, la scultura e l’incisione, portando avanti una ricerca che lo ha reso protagonista di mostre collettive e personali sia in Italia che all’estero. Oggi vive e lavora a Bologna, dove continua la sua indagine artistica su temi legati alla mutevolezza e alla trasformazione.

Alla base del lavoro di Casciu c’è un’autoanalisi ostinata, un’esplorazione continua di sé stesso e del mondo che lo circonda. Il suo volto diventa una sorta di icona, un elemento ricorrente attraverso il quale dialogano immagini e mondi fantastici. Le sue opere si ispirano a un simbolismo ermetico, dove ogni figura e ogni dettaglio raccontano una storia che va oltre l’apparenza.

Qui all’Interporto, Casciu ha dipinto due opere che si ispirano agli erbari e ai bestiari medievali, testi antichi popolati da animali e piante che spesso incarnavano miti e leggende. Attraverso queste fonti, l’artista crea metamorfosi fantastiche e surreali, dando vita a figure che, pur essendo radicate nel passato, ci parlano del presente e del futuro.

La prima opera raffigura una Fiera, una creatura mitologica di grande mole e forza, composta da diverse parti che rappresentano simbolicamente l’essenza umana. Il volto, però, è quello di un viaggiatore, un riferimento chiaro al luogo in cui ci troviamo: l’Interporto, crocevia di persone, merci e culture. Il corpo felino rappresenta la potenza e l’agilità, mentre gli occhi vigili scrutano il futuro, attenti e pronti al cambiamento. La coda si trasforma in un albero, simbolo di crescita e connessione con la natura.

Nella seconda opera, Casciu ci presenta una figura che rappresenta l’uomo come propagazione della natura. Con questo dipinto, l’artista vuole ricordarci la nostra profonda connessione con il mondo naturale. È un invito a riflettere su quanto siamo interconnessi con la terra, gli alberi, gli animali e tutte le forme di vita che ci circondano.

Le opere di Andrea Casciu sono un viaggio visivo che ci porta a esplorare la dualità dell’essere umano: da un lato potente e vigile, dall’altro intimamente legato alla natura che lo sostiene. Queste pitture ci spingono a riflettere sul nostro ruolo nel mondo e sulla nostra capacità di crescere e cambiare, proprio come le creature fantastiche che lo popolano.