Ecco il mondo vibrante e colorato di Lucía Pintos Bentancurt, conosciuta nel panorama artistico come N U L O. Nata a Montevideo, in Uruguay, nel 1989, N U L O è un’artista che ha fatto del colore e della decostruzione la sua firma inconfondibile.
Nel 2010 inizia il suo percorso formativo all’Accademia di Belle Arti di Montevideo, ma il suo spirito creativo non si ferma qui. Nel 2014, insieme ad alcuni amici, fonda lo studio Casa Wang, un luogo di incontro e di creazione condivisa, dove l’arte diventa veicolo per trasformare i quartieri vicini attraverso laboratori, mostre e residenze artistiche. Nel 2016 si trasferisce in Italia e continua il suo percorso all’Accademia di Belle Arti di Milano. Dal 2015, la sua passione si sposta sull’arte urbana, partecipando a festival in Uruguay, Brasile, Spagna, Italia e altri Paesi europei, con un’attenzione particolare a progetti di carattere sociale e comunitario.
Il lavoro di N U L O è un inno al colore e alla semplicità. Il suo stesso nome d’arte è una dichiarazione:
N U L O esprime l’idea di annullare l’ordine per riscoprire la bellezza nel caos, nell’errore, nel fuori luogo. L’artista destruttura la realtà per ricondurla alla sua essenza più pura e radicale, cercando l’equilibrio proprio nella sua disintegrazione. I suoi quadri astratti ci portano in un mondo dove i codici comuni si dissolvono e lasciano spazio a una nuova libertà espressiva, che ricorda la creatività istintiva e priva di vincoli di un bambino. N U L O abbraccia questo disordine mistico ed emancipatorio, creando un legame tra l’arte e lo spirito umano universale. La sua pittura è spontanea, fluida, libera da regole. Come ama dire lei stessa, dipingere è prima di tutto un gioco, un divertimento. Ed è proprio questa libertà creativa che emerge qui, davanti a noi, nell’opera “Macedonia”.
In “Macedonia”, N U L O ci invita a vedere la vita come un’avventura continua, un’esperienza in cui possiamo reinventarci continuamente. Ogni incontro, ogni momento è un’opportunità per portare tutta la nostra energia, per adattarci e accogliere l’inaspettato. Come nella frutta che compone una macedonia, la varietà e la mescolanza delle forme e dei colori creano una composizione vivace, un’esplosione di vita che ci ricorda che siamo nati creativi. Possiamo creare nuovi scenari, cambiare prospettiva e reinventarci tutte le volte che ne abbiamo bisogno.
Attraverso questa pittura, l’artista ci sprona a vivere senza preconcetti, a trattare la nostra vita come un’opera d’arte in continua evoluzione, sempre pronti a scoprire nuove possibilità e a divertirci nel processo.